Comune di Pasiano di Pordenone

Il territorio pasianese ospita anche il complesso denominato “Parco dei Molini”, che comprende il vecchio molino, l’ampio parco, la casa Ciot e l’adiacente Parco delle Munaressa.

Pasiano di Pordenone è un raro esempio di alta concentrazione di ville venete: nel suo territorio, per quanto non molto esteso, ve ne sono addirittura cinque. Con villa veneta si intende un edificio risalente all’età veneziana (XV XVIII secolo) costruito in campagna, con annesse barchesse (ossia locali ad uso agricolo), tempietti, fontane, laghetti, statue e con un ampio giardino recintato, sapientemente costruito e manutenuto. Se all’inizio questi edifici erano sorti con un forte ruolo economico, con il tempo la loro funzione divenne unicamente di villeggiatura.

Attraverso i monumenti religiosi, Pasiano scopre e racconta la sua storia, fatta di cose semplici ma alquanto preziose. Tre sono gli edifici più significativi ed antichi, che custodiscono autentiche perle e curiosità della nostra storia.

ARCHEOLOGIA DIFFUSA SUL TERRITORIO Gli ArcheoPoint nascono dall’idea, sviluppata di comune accordo tra la Soprintendenza per i Beni Archeologici del Friuli Venezia Giulia (Nucleo Operativo di Pordenone) ed il Museo Archeologico del Friuli Occidentale del Comune di Pordenone, di restituire in termini di fruibilità culturale quanto di archeologico è stato rinvenuto sul proprio territorio, soprattutto laddove non sia possibile sostenere, per motivi economici, l’allestimento, il mantenimento e la gestione di una più articolata realtà museale. Tali stazioni multimediali saranno presenti in tutti i Comuni che vorranno aderire al progetto e troveranno collocazione all’interno di strutture già predisposte ad accogliere le apparecchiature hardware necessarie, come ad esempio i punti informativi turistici oppure altre sedi culturali. L’ottica è pertanto volta a favorire un concreto risparmio economico per le Amministrazioni locali, senza rinunciare a valorizzare e a divulgare il proprio patrimonio culturale. Il punto di arrivo del progetto sarà la messa in rete, rimarcata anche da un banner unitario esposto nelle varie sedi, di tutti gli ArcheoPoint e gli ArcheoMusei della provincia, così da consentire al visitatore, sul posto o attraverso il web, di scoprire il quadro storico e archeologico che “nasconde” la provincia di Pordenone.